Yami Yami no Mi:
| Frutto della categoria Rogia che permette al possessore di ottenerne tutte le proprietà di un elemento, in questo caso oscurità. Potrà generare e controllare oscurità a suo piacimento, assieme al controllo della gravità. Non potrà scomporsi e tramutarsi in oscurità, ma saprà assorbire i colpi ricevuti. |
| Nome | Descrizione |
| Yami Yami: Yamiagari |
Dote Passiva dello Yami Yami no Mi che consente di assorbire nella propria oscurità qualsiasi potere derivante da Frutti del Diavolo attraverso il semplice tocco fisico tra il palmo di una o entrambe le mani e una qualunque parte del corpo avversaria. Ciò impedirà quindi a un dato individuo di sfruttare qualsiasi Dote Passiva, Attiva o Skill del proprio Frutto e pertanto a non usufruire più di determinate capacità, neanche se pre-attive. Affinché ciò accada, tuttavia, il tocco dovrà essere prolungato e mai fugace (ad esempio afferrando il braccio di qualcuno), e tale inibizione dei poteri durerà fintanto che il contatto sarà attivo (in caso di separazione tra fruttati, l'avversario riotterrà istantaneamente i propri poteri). Tale capacità non avrà effetto su emanazioni o estensioni dei poteri (ad esempio non si inibirà un fruttato Doru Doru toccando una sua emanazione di cera), ma solo sul reale corpo; in caso di fruttati Rogia, si potranno inibire toccando l'elemento che ne sostituisce il corpo, ma non funziona su elemento creato esternamente. Tale capacità ha effetto su chiunque indipendentemente dalla potenza fisica, tuttavia può essere annullata qualora si tocchi una parte del corpo rivestita dall'Haki Busou-Shoku, essendo questo in grado di separare la mano del fruttato dalla reale pelle del bersaglio (previa valutazione dell'Ambizione come stabilito da tali capacità). [Con Haki]: Il potere dello Yami Yami no Mi non è combinabile attivamente con l'Haki Busou-Shoku, in quanto i due poteri non possono coesistere contemporaneamente sul proprio corpo. Durante l'utilizzo di una qualsiasi Skill o Dote di Frutto, non sarà possibile utilizzare Skill o Doti di Haki Busou (o viceversa). Lv3: Lv5: |
| Yami Yami: Dark Matter |
Dote Attiva dello Yami Yami no Mi che consente di emettere dalle estremità del proprio corpo piccole lingue di oscurità e manipolarla a proprio piacimento propagando tale elemento nell'ambiente esterno attraverso 2 modalità: la prima permetterà di generare dalle proprie spalle una colonna di fumo nero ampia tanto quanto il proprio corpo ed alta fino a un massimo di 2 metri; la seconda invece consentirà, poggiando una mano a terra, di far propagare tale oscurità lungo il suolo per un'area dal diametro di pari alla Gittata della Dote, passando anche al di sotto di eventuali edifici ma mai al di sopra. Tali effetti apparentemente unicamente scenici e mai offensivi saranno necessari per l'utilizzo di determinate tecniche successive e non potranno essere combinati tra loro (se si richiama la colonna non si può richiamare la distesa di oscurità). Lv3: Qualora si utilizzi la colonna di fumo nero, questa potrà essere manipolata per vorticare attorno al fruttato e assorbire/rimuovere eventuali effetti secondari ripercossi sulla superficie del suo corpo, come ad esempio fiamme che ne stanno bruciando i vestiti o piccoli oggetti di massimo 1 metro di diametro, ma ciò soltanto dal turno successivo al verificarsi di tale effetto. Il fumo non offrirà alcun tipo di difesa preventiva e non proteggerà dagli attacchi in arrivo. Lv5: Qualora si utilizzi la propagazione dell'oscurità, chiunque ne entrerà in contatto diretto (ad esempio affondando i piedi all'interno) subirà un rallentamento dei propri movimenti (Destrezza dimezzata), ma ciò solo se Ambizione fruttato superiore a quella avversaria. |
| Kurouzu |
Tecnica dello Yami Yami no Mi che consente di canalizzare l'oscurità in una delle due mani rendendola nera e generando dal suo palmo una spirale oscura vorticante ed ampia appena 1 metro, la quale sarà in grado di attirare a sé un singolo bersaglio purché vivente, il tutto grazie alla capacità attrattiva e gravitazionale di tale elemento. Una volta designato l'obiettivo, l'attrattività dell'oscurità lo forzerà a volare verso la mano in questione contro la sua volontà ma a patto che si possegga Forza superiore a quella avversaria, altrimenti questo non verrà smosso. Tecnica utile per ritrovare contatto fisico con un singolo bersaglio lontano, purché rientrante nella sua Gittata. Lv3: La tecnica sarà ora utilizzabile con entrambe le mani contemporaneamente, potendo quindi attirare due differenti bersagli con due differenti forze gravitazionali. Lv5: La gravità del vortice sarà ora più potente qualora si cerchi di attrarre un avversario Fruttato, e questo potrà evitare di venire attirato solo con Forza Doppia alla Forza del fruttato. |
| Dark End |
Tecnica dello Yami Yami no Mi utilizzabile solo in combinazione con la Dote Dark Matter dopo aver generato la colonna di fumo nero, e che consente di espanderla fino a generare sopra di sé una grossa sfera di oscurità dal diametro base di 20 metri (2 metri in più ogni 20 punti Forza), la quale potrà essere mantenuta sospesa attraverso una singola mano e successivamente lanciata in una direzione, infliggendo duri danni da impatto e distruggendo qualsiasi struttura o conformazione naturale di durezza pari all'acciaio (se Forza superiore alla Resistenza avversaria), nonché generando sul suolo, qualora scagliata verso il basso o al termine della Gittata della tecnica, un cratere di pari dimensioni e profondità massima pari alla metà del suo diametro. Al termine della tecnica essa non sarà riattivabile prima di 2 ulteriori turni, fatta eccezione per la variante inoffensiva del liv 3 (in quel caso si potrà riattivare senza limitazioni). Lv3: In alternativa alla versione base, sarà possibile sfruttare l'area della sfera non come mezzo offensivo ma come punto privo di luce, inglobando sia sé stessi che eventuali avversari al suo interno e gettandoli così nell'oscurità più assoluta, permettendo di vedere nitidamente solo entro 2 metri di distanza, mentre fino a 5 metri si avrà vista solo di sagome sfocate di cui sarà difficile capirne l'identità. La cecità parziale colpirà anche il fruttato in egual misura, agevolandone però tentativi di fuga o tattiche specifiche. Non combinabile con la sfera offensiva. Lv5: La sfera sarà ora in grado di non provocare danni da impatto ma inglobare all'interno qualunque essere vivente, elemento di scenario o elemento naturale nella sua traiettoria, venendo compresso dalla forza gravitazionale presente e riuscendo a incrementare i danni inflitti, tanto da poter anche schiacciare e distruggere i materiali Speciali Flessibili se con Forza superiore alla Resistenza avversaria. |
| Black Hole |
Tecnica estrema dello Yami Yami no Mi utilizzabile solo in combinazione con la Dote Dark Matter dopo aver diffuso l'oscurità sul suolo, e che consente di espanderla ancora di più (Gittata tecnica) e sfruttare la capacità attrattiva e gravitazionale di tale elemento per far sprofondare al suo interno qualsiasi elemento di scenario, edificio o essere vivente presente all'interno e a diretto contatto con quest'ultima. Qualora si parli di oggetti o elementi di scenario di piccole dimensioni (massimo 1 metro) questi sprofonderanno immediatamente all'interno, altrimenti, in caso di esseri viventi, saranno necessari 2 turni: nel primo turno si sprofonderà fino alle ginocchia, potendocisi eventualmente liberare o opporre alla forza gravitazionale qualora si possegga Forza superiore alla Forza del fruttato, altrimenti si continuerà ad affondare fino a venirne inglobati completamente (secondo Turno). Chi ne verrà risucchiato si ritroverà all'interno di un'infinita dimensione oscura (Terzo e Quarto turno), la cui gravità sarà talmente alta da schiacciare e comprimere il proprio corpo e distruggere materiali Speciali Flessibili se Forza superiore alla Resistenza avversaria, subendo danni da pressione e impatto per ogni turno in cui si rimarrà intrappolati (ogni turno si perderanno dai 15 ai 35 PVi e 1 PV, sulla base di eventuali tecniche difensive utilizzate o della Resistenza rapportata alla Forza del fruttato). Al termine della tecnica (Quarto turno), il fruttato sarà obbligato a sfruttare la Liberation richiamando la distesa di oscurità e ricreando la colonna di fumo tramite Dote Dark Matter (la cui altezza aumenterà rispetto a quella standard fino a un massimo di 10 metri), da cui ogni frammento di oggetti distrutto o essere vivente assorbito verrà automaticamente espulso e rigettato all'esterno in modo inoffensivo (non si potranno scagliare con forza). Affinché la tecnica funzioni si dovrà rimanere con mano a contatto con il suolo e perfettamente immobili fintanto che si voglia far sprofondare qualcuno all'interno, in quanto separandocisi si perderà tale effetto. Lv3: Sarà ora possibile sfruttare la tecnica per assorbire anche elementi naturali o di scenario di dimensioni superiori a 1 metro (2 turni necessari), come ad esempio interi edifici, rocce, etc, distruggendoli all'interno della dimensione oscura come possibile per quelli più piccoli. Lv5: Si sarà ora in grado di sfruttare la Liberation in modo offensivo, potendo espellere al Quarto turno indistintamente tutto ciò che è stato "catturato" nei turni precedenti con estrema forza, potendo quindi scagliare a 360° ogni essere vivente o maceria (che si sbriciolerà fino a diventare di massimo 1 mt di diametro) sotto il proprio controllo e fino a una Gittata pari alla a quella prevista dalla Dote Dark Matter, o in alternativa mirare precisamente specifici punti ma solo con una quantità limitata di macerie/esseri viventi (1 ogni 20 punti Destrezza; macerie sempre di max 1 mt di diametro). L'area ricoperta dalla prima variante dipenderà dalla quantità di elementi assorbiti e quindi dalla location in cui ci si trova (in un deserto o prateria non si avranno molti elementi a propria disposizione, in un centro urbano invece si). In aggiunta, sarà possibile sfruttare la Liberation anche prima del Quarto turno in base alla volontà del fruttato e sulla base degli elementi di cui già dispone all'interno della propria oscurità. |
| Yami Yami: Awakened |
Dote Attiva Stampede dello Yami Yami no Mi che consente di "risvegliare" il proprio potere e così rendere il proprio corpo (inclusi i vestiti, escluso l'Equip) composto direttamente da oscurità. In tale forma si potrà giovare di intangibilità vicina a quella dei Rogia canonici e capacità di far passare attraverso il proprio corpo vari tipi di attacchi, trasformando ogni danno subito in soli PVi. In caso di colpi base non si subirà mai alcun danno, in caso contrario se con Resistenza inferiore alla Forza/Spirito -in base al tipo di attacco- dell'avversario, allora si potranno subire danni in PVi tra 0 (danni lievissimi o di striscio) a un massimo di 30 PVi per turno (attacchi ad ampio raggio e molto potenti o ad alta dispersione / valutare Role); in caso contrario, con Resistenza superiore, si potranno subire danni in PVi tra 0 (danni lievissimi o di striscio) e 15 PVi per turno (attacchi ad ampio raggio e molto potenti o ad alta dispersione / valutare Role). Nella dispersione effettiva, la rigenerazione potrà avvenire nel turno successivo, subendo leggeri rallentamenti in base alle parti perse. La Dote non ha effetto in caso di attacchi di Haki Busou-Shoku (se Ambizione superiore a quella avversaria non si diventerà tangibili, valutando Role), così come non sarà mai possibile alterare la propria forma volontariamente, ma solo a seguito di dispersione/danni subiti. [Per Quest sarà possibile utilizzare tale Dote per un numero di turni pari al suo livello] Lv3: Sarà ora possibile alterare la propria forma volontariamente e assumerne una più irregolare (non per forza umanoide) entro un massimo di 2 metri aggiuntivi o in altezza o in larghezza, agevolando tentativi di evasione o di schivata di eventuali colpi in arrivo. Lv5: I danni massimali subiti in PVi potranno ora ridursi di -1 PVi ogni 30 punti Resistenza. |
Yami Yami no Mi:
| Frutto della categoria Rogia che permette al possessore di ottenerne tutte le proprietà di un elemento, in questo caso oscurità. Potrà generare e controllare oscurità a suo piacimento, assieme al controllo della gravità. Non potrà scomporsi e tramutarsi in oscurità, ma saprà assorbire i colpi ricevuti. |
| Nome | Descrizione |
| Yami Yami: Yamiagari |
Dote Passiva dello Yami Yami no Mi che consente di assorbire nella propria oscurità qualsiasi potere derivante da Frutti del Diavolo attraverso il semplice tocco fisico tra il palmo di una o entrambe le mani e una qualunque parte del corpo avversaria. Ciò impedirà quindi a un dato individuo di sfruttare qualsiasi Dote Passiva, Attiva o Skill del proprio Frutto e pertanto a non usufruire più di determinate capacità, neanche se pre-attive. Affinché ciò accada, tuttavia, il tocco dovrà essere prolungato e mai fugace (ad esempio afferrando il braccio di qualcuno), e tale inibizione dei poteri durerà fintanto che il contatto sarà attivo (in caso di separazione tra fruttati, l'avversario riotterrà istantaneamente i propri poteri). Tale capacità non avrà effetto su emanazioni o estensioni dei poteri (ad esempio non si inibirà un fruttato Doru Doru toccando una sua emanazione di cera), ma solo sul reale corpo; in caso di fruttati Rogia, si potranno inibire toccando l'elemento che ne sostituisce il corpo, ma non funziona su elemento creato esternamente. Tale capacità ha effetto su chiunque indipendentemente dalla potenza fisica, tuttavia può essere annullata qualora si tocchi una parte del corpo rivestita dall'Haki Busou-Shoku, essendo questo in grado di separare la mano del fruttato dalla reale pelle del bersaglio (previa valutazione dell'Ambizione come stabilito da tali capacità). [Con Haki]: Il potere dello Yami Yami no Mi non è combinabile attivamente con l'Haki Busou-Shoku, in quanto i due poteri non possono coesistere contemporaneamente sul proprio corpo. Durante l'utilizzo di una qualsiasi Skill o Dote di Frutto, non sarà possibile utilizzare Skill o Doti di Haki Busou (o viceversa). Lv3: Lv5: |
| Yami Yami: Dark Matter |
Dote Attiva dello Yami Yami no Mi che consente di emettere dalle estremità del proprio corpo piccole lingue di oscurità e manipolarla a proprio piacimento propagando tale elemento nell'ambiente esterno attraverso 2 modalità: la prima permetterà di generare dalle proprie spalle una colonna di fumo nero ampia tanto quanto il proprio corpo ed alta fino a un massimo di 2 metri; la seconda invece consentirà, poggiando una mano a terra, di far propagare tale oscurità lungo il suolo per un'area dal diametro di pari alla Gittata della Dote, passando anche al di sotto di eventuali edifici ma mai al di sopra. Tali effetti apparentemente unicamente scenici e mai offensivi saranno necessari per l'utilizzo di determinate tecniche successive e non potranno essere combinati tra loro (se si richiama la colonna non si può richiamare la distesa di oscurità). Lv3: Qualora si utilizzi la colonna di fumo nero, questa potrà essere manipolata per vorticare attorno al fruttato e assorbire/rimuovere eventuali effetti secondari ripercossi sulla superficie del suo corpo, come ad esempio fiamme che ne stanno bruciando i vestiti o piccoli oggetti di massimo 1 metro di diametro, ma ciò soltanto dal turno successivo al verificarsi di tale effetto. Il fumo non offrirà alcun tipo di difesa preventiva e non proteggerà dagli attacchi in arrivo. Lv5: Qualora si utilizzi la propagazione dell'oscurità, chiunque ne entrerà in contatto diretto (ad esempio affondando i piedi all'interno) subirà un rallentamento dei propri movimenti (Destrezza dimezzata), ma ciò solo se Ambizione fruttato superiore a quella avversaria. |
| Kurouzu |
Tecnica dello Yami Yami no Mi che consente di canalizzare l'oscurità in una delle due mani rendendola nera e generando dal suo palmo una spirale oscura vorticante ed ampia appena 1 metro, la quale sarà in grado di attirare a sé un singolo bersaglio purché vivente, il tutto grazie alla capacità attrattiva e gravitazionale di tale elemento. Una volta designato l'obiettivo, l'attrattività dell'oscurità lo forzerà a volare verso la mano in questione contro la sua volontà ma a patto che si possegga Forza superiore a quella avversaria, altrimenti questo non verrà smosso. Tecnica utile per ritrovare contatto fisico con un singolo bersaglio lontano, purché rientrante nella sua Gittata. Lv3: La tecnica sarà ora utilizzabile con entrambe le mani contemporaneamente, potendo quindi attirare due differenti bersagli con due differenti forze gravitazionali. Lv5: La gravità del vortice sarà ora più potente qualora si cerchi di attrarre un avversario Fruttato, e questo potrà evitare di venire attirato solo con Forza Doppia alla Forza del fruttato. |
| Dark End |
Tecnica dello Yami Yami no Mi utilizzabile solo in combinazione con la Dote Dark Matter dopo aver generato la colonna di fumo nero, e che consente di espanderla fino a generare sopra di sé una grossa sfera di oscurità dal diametro base di 20 metri (2 metri in più ogni 20 punti Forza), la quale potrà essere mantenuta sospesa attraverso una singola mano e successivamente lanciata in una direzione, infliggendo duri danni da impatto e distruggendo qualsiasi struttura o conformazione naturale di durezza pari all'acciaio (se Forza superiore alla Resistenza avversaria), nonché generando sul suolo, qualora scagliata verso il basso o al termine della Gittata della tecnica, un cratere di pari dimensioni e profondità massima pari alla metà del suo diametro. Al termine della tecnica essa non sarà riattivabile prima di 2 ulteriori turni, fatta eccezione per la variante inoffensiva del liv 3 (in quel caso si potrà riattivare senza limitazioni). Lv3: In alternativa alla versione base, sarà possibile sfruttare l'area della sfera non come mezzo offensivo ma come punto privo di luce, inglobando sia sé stessi che eventuali avversari al suo interno e gettandoli così nell'oscurità più assoluta, permettendo di vedere nitidamente solo entro 2 metri di distanza, mentre fino a 5 metri si avrà vista solo di sagome sfocate di cui sarà difficile capirne l'identità. La cecità parziale colpirà anche il fruttato in egual misura, agevolandone però tentativi di fuga o tattiche specifiche. Non combinabile con la sfera offensiva. Lv5: La sfera sarà ora in grado di non provocare danni da impatto ma inglobare all'interno qualunque essere vivente, elemento di scenario o elemento naturale nella sua traiettoria, venendo compresso dalla forza gravitazionale presente e riuscendo a incrementare i danni inflitti, tanto da poter anche schiacciare e distruggere i materiali Speciali Flessibili se con Forza superiore alla Resistenza avversaria. |
| Black Hole |
Tecnica estrema dello Yami Yami no Mi utilizzabile solo in combinazione con la Dote Dark Matter dopo aver diffuso l'oscurità sul suolo, e che consente di espanderla ancora di più (Gittata tecnica) e sfruttare la capacità attrattiva e gravitazionale di tale elemento per far sprofondare al suo interno qualsiasi elemento di scenario, edificio o essere vivente presente all'interno e a diretto contatto con quest'ultima. Qualora si parli di oggetti o elementi di scenario di piccole dimensioni (massimo 1 metro) questi sprofonderanno immediatamente all'interno, altrimenti, in caso di esseri viventi, saranno necessari 2 turni: nel primo turno si sprofonderà fino alle ginocchia, potendocisi eventualmente liberare o opporre alla forza gravitazionale qualora si possegga Forza superiore alla Forza del fruttato, altrimenti si continuerà ad affondare fino a venirne inglobati completamente (secondo Turno). Chi ne verrà risucchiato si ritroverà all'interno di un'infinita dimensione oscura (Terzo e Quarto turno), la cui gravità sarà talmente alta da schiacciare e comprimere il proprio corpo e distruggere materiali Speciali Flessibili se Forza superiore alla Resistenza avversaria, subendo danni da pressione e impatto per ogni turno in cui si rimarrà intrappolati (ogni turno si perderanno dai 15 ai 35 PVi e 1 PV, sulla base di eventuali tecniche difensive utilizzate o della Resistenza rapportata alla Forza del fruttato). Al termine della tecnica (Quarto turno), il fruttato sarà obbligato a sfruttare la Liberation richiamando la distesa di oscurità e ricreando la colonna di fumo tramite Dote Dark Matter (la cui altezza aumenterà rispetto a quella standard fino a un massimo di 10 metri), da cui ogni frammento di oggetti distrutto o essere vivente assorbito verrà automaticamente espulso e rigettato all'esterno in modo inoffensivo (non si potranno scagliare con forza). Affinché la tecnica funzioni si dovrà rimanere con mano a contatto con il suolo e perfettamente immobili fintanto che si voglia far sprofondare qualcuno all'interno, in quanto separandocisi si perderà tale effetto. Lv3: Sarà ora possibile sfruttare la tecnica per assorbire anche elementi naturali o di scenario di dimensioni superiori a 1 metro (2 turni necessari), come ad esempio interi edifici, rocce, etc, distruggendoli all'interno della dimensione oscura come possibile per quelli più piccoli. Lv5: Si sarà ora in grado di sfruttare la Liberation in modo offensivo, potendo espellere al Quarto turno indistintamente tutto ciò che è stato "catturato" nei turni precedenti con estrema forza, potendo quindi scagliare a 360° ogni essere vivente o maceria (che si sbriciolerà fino a diventare di massimo 1 mt di diametro) sotto il proprio controllo e fino a una Gittata pari alla a quella prevista dalla Dote Dark Matter, o in alternativa mirare precisamente specifici punti ma solo con una quantità limitata di macerie/esseri viventi (1 ogni 20 punti Destrezza; macerie sempre di max 1 mt di diametro). L'area ricoperta dalla prima variante dipenderà dalla quantità di elementi assorbiti e quindi dalla location in cui ci si trova (in un deserto o prateria non si avranno molti elementi a propria disposizione, in un centro urbano invece si). In aggiunta, sarà possibile sfruttare la Liberation anche prima del Quarto turno in base alla volontà del fruttato e sulla base degli elementi di cui già dispone all'interno della propria oscurità. |
| Yami Yami: Awakened |
Dote Attiva Stampede dello Yami Yami no Mi che consente di "risvegliare" il proprio potere e così rendere il proprio corpo (inclusi i vestiti, escluso l'Equip) composto direttamente da oscurità. In tale forma si potrà giovare di intangibilità vicina a quella dei Rogia canonici e capacità di far passare attraverso il proprio corpo vari tipi di attacchi, trasformando ogni danno subito in soli PVi. In caso di colpi base non si subirà mai alcun danno, in caso contrario se con Resistenza inferiore alla Forza/Spirito -in base al tipo di attacco- dell'avversario, allora si potranno subire danni in PVi tra 0 (danni lievissimi o di striscio) a un massimo di 30 PVi per turno (attacchi ad ampio raggio e molto potenti o ad alta dispersione / valutare Role); in caso contrario, con Resistenza superiore, si potranno subire danni in PVi tra 0 (danni lievissimi o di striscio) e 15 PVi per turno (attacchi ad ampio raggio e molto potenti o ad alta dispersione / valutare Role). Nella dispersione effettiva, la rigenerazione potrà avvenire nel turno successivo, subendo leggeri rallentamenti in base alle parti perse. La Dote non ha effetto in caso di attacchi di Haki Busou-Shoku (se Ambizione superiore a quella avversaria non si diventerà tangibili, valutando Role), così come non sarà mai possibile alterare la propria forma volontariamente, ma solo a seguito di dispersione/danni subiti. [Per Quest sarà possibile utilizzare tale Dote per un numero di turni pari al suo livello] Lv3: Sarà ora possibile alterare la propria forma volontariamente e assumerne una più irregolare (non per forza umanoide) entro un massimo di 2 metri aggiuntivi o in altezza o in larghezza, agevolando tentativi di evasione o di schivata di eventuali colpi in arrivo. Lv5: I danni massimali subiti in PVi potranno ora ridursi di -1 PVi ogni 30 punti Resistenza. |